L’ipertensione colpisce circa un terzo della popolazione adulta e le sue conseguenze – attacchi di cuore, ictus – costituiscono un ingente problema di salute pubblica; oggi abbiamo la prova che l’agopuntura può essere un trattamento efficace – con pochissimi effetti collaterali. I ricercatori del Centro di Medicina Integrativa (Università della California) hanno infatti osservato che il trattamento con elettroagopuntura può ridurre l’ipertensione, grazie al rilascio di una sorta di oppioide naturale nella regione del tronco cerebrale – regione che controlla la pressione del sangue. Negli esperimenti condotti sui ratti, Zhi-Ling Guo e colleghi hanno inoltre notato che la ridotta pressione sanguigna è durata per almeno tre giorni dopo la sessione di elettroagopuntura.
Il loro studio, che appare nei Nature’s Scientific Reports, per la prima volta mostra un’evidenza di attività molecolare che sta dietro i benefici dell’elettroagopuntura. Già lo scorso anno il team di ricerca aveva riportato che pazienti trattati con l’agopuntura in determinati punti del polso sperimentavano cali di pressione sanguigna. Il presente studio dimostra che l’elettroagopuntura ripetitiva evoca un’azione duratura che riduce la pressione sanguigna, il che suggerisce che questa terapia può essere adatta per il trattamento dell’ipertensione clinica.
