Utilizzi solo il 10% del tuo cervello. Sicuramente lo avrete sentito o lo avrete letto, questo è in assoluto il falso mito più diffuso sul nostro cervello. La paternità è stata più volte attribuita ad Albert Einstein, che questa cosa in effetti non l’ha MAI detta. Si tratta di una credenza seducente che fa leva anche sull’evidenza dell’auto-miglioramento, ma con una fallacia logica: il fatto che impegnandoci possiamo migliorare le nostre prestazioni, non vuol dire automaticamente che prima stavamo sfruttando solo una minima parte del cervello; forse lo stavamo utilizzando in modo diverso o meno efficace. In più: nessun neuroscienziato ha mai pubblicato uno studio che riporti questa evidenza, anzi uno di loro, Barry Beyerstein ha proprio cercato di confutare il dato sulla base di sette specifici punti. Uno su tutti per rendere l’idea: se, normalmente, il 90% del cervello fosse inutilizzato, eventuali danni in queste aree non avrebbero alcun effetto sull’individuo; al contrario, non esiste pressoché area del cervello che, se danneggiata, non infici anche le capacità dell’individuo.
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