Si chiama awake surgery. Questa tecnica di neurochirurgia utilizzata per asportare tumori cerebrali permette di intervenire sul cervello con il paziente sveglio. L’obiettivo primario é quello di salvaguardare alcune aree definite “eloquenti”, come quelle che regolano il movimento e il linguaggio.
Durante questo tipo di operazione si chiede al paziente di eseguire semplici compiti: contare fino a dieci, dire l’alfabeto, dire le tabelline. Il neurochirurgo procede col bisturi e, a seconda dell’area colpita dal tumore, verifica grazie al monitoraggio del neurofisiologo e del neuropsicologo che le funzioni regolate dall’area interessata non vengano compromesse a seguito dell’asportazione della massa tumorale.
In questo caso il paziente si è messo a cantare e suonare con la chitarra la nota canzone dei Beatles “Yesterday”.