Il profilo Instagram di Heidi Williams è incredibile, sembra che rapisca. Ma dietro le posizioni yoga e i paesaggi mozzafiato Heidi manda anche un messaggio relativo alla salute mentale.
Indice
Un po’ di storia
Nel 2013 Silas, figlio neonato di Heidi, smette di respirare improvvisamente e viene rianimato. Si riprende e oggi è in ottima salute. Un episodio drammatico e terrificante che lascia una importante ombra su Heidi: ad esempio, ogni volta che suo figlio si lamentava o piangeva Heidi si infliggeva delle ferite (autolesionismo). A distanza di diversi mesi dall’episodio, ad Heidi vengono diagnosticati una depressione maggiore, un disturbo d’ansia e un disturbo da stress post-traumatico.
Il cambiamento
Heidi comincia a praticare lo yoga oltre alla terapia psicologica classica. Sentiva di dover apportare alcuni cambiamenti sostanziali nella sua vita e di voler coltivare un hobby: “per la prima volta dopo 18 mesi ho pensato “Oh mio Dio, io esisto, sono sotto tutte queste cose orribili”. Le immagini sono diventate la mia arte-terapia.”
Cosa ci insegna Heidi
- se soffri di problemi di salute mentale, il trattamento, la terapia, fa la differenza
- una condizione psicologica di sofferenza, qualunque essa sia, non si deve affrontare da soli
- la guarigione è non solo possibile, ma inevitabile
Una storia a lieto fine utile per molti…
